Nel dinamico mondo degli investimenti finanziari, gli Actively Managed Certificates (AMC) si sono affermati come interessanti veicoli di investimento per gli investitori più attenti. Tuttavia, come per tutti gli strumenti finanziari, è essenziale una solida comprensione del quadro normativo. Soprattutto in Svizzera, centro mondiale della gestione patrimoniale, gli AMC sono soggetti a normative specifiche che offrono al contempo protezione e flessibilità.
Contents
- 1 I fatti più importanti in sintesi
- 2 Quadro normativo per le AMC in Svizzera
- 3 Obblighi di trasparenza e informazione
- 4 Gestione del rischio e governance
- 5 Protezione degli investitori per le AMC
- 6 Aspetti fiscali delle AMC
- 7 Consigli pratici per gli investitori
- 8 Sviluppi nella regolamentazione delle AMC
I fatti più importanti in sintesi
- In Svizzera le società di gestione patrimoniale sono soggette principalmente alla Legge sui servizi finanziari (LFIN) e alla Legge sugli istituti finanziari (LFIA)
- La FINMA funge da autorità centrale di vigilanza con ampi poteri di controllo
- Gli emittenti devono garantire la trasparenza per quanto riguarda la struttura delle commissioni, i rischi e la strategia d’investimento
- I requisiti di governance proteggono gli investitori dai conflitti di interesse e dai rischi operativi
- Rispetto ai fondi tradizionali, le AMC offrono spesso una maggiore flessibilità con un minore onere normativo
Quadro normativo per le AMC in Svizzera
Il quadro normativo per le AMC in Svizzera si basa principalmente sulla Legge sui servizi finanziari (FIDLEG), che regolamenta i prodotti e i servizi associati, e sulla Legge sugli istituti finanziari (FINIG), che disciplina i requisiti degli intermediari finanziari coinvolti. Queste basi giuridiche, entrate in vigore nel 2020, hanno modernizzato in modo sostanziale il panorama normativo dei prodotti e dei fornitori di servizi finanziari. A differenza degli organismi di investimento collettivo (fondi), le AMC non sono soggette alla legge sugli organismi di investimento collettivo (LICol), il che offre loro alcuni vantaggi in termini di flessibilità.
L’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) controlla il rispetto di queste norme e si assicura che i fornitori di AMC dispongano delle necessarie autorizzazioni. Inoltre, le raccomandazioni della Swiss Structured Products Association (SSPA) svolgono un ruolo importante come standard di settore, soprattutto dopo la pubblicazione di linee guida complete sugli AMC nel 2020.
Nel confronto globale, l’approccio normativo svizzero alle AMC è percepito come equilibrato. Offre solidi meccanismi di protezione degli investitori senza limitare eccessivamente l’innovazione dei prodotti. Ciò differisce dalla regolamentazione più severa prevista dalla MiFID II nell’UE, dove prodotti analoghi sono spesso soggetti a requisiti più complessi.
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Obblighi di trasparenza e informazione
Gli emittenti di AMC devono fornire una documentazione completa sul prodotto. A seconda del mercato di destinazione, ciò include un documento informativo chiave (KID) standardizzato, che presenta tutte le caratteristiche principali del prodotto, i rischi e i costi in forma comprensibile. Questi documenti devono sempre essere messi a disposizione dei potenziali investitori prima che venga presa una decisione di investimento.
La documentazione deve contenere informazioni precise sulla strategia di investimento, sulle classi di attività autorizzate e su eventuali restrizioni all’investimento. Gli investitori devono prestare particolare attenzione al livello di dettaglio di queste informazioni, in quanto costituiscono la base per la valutazione dell’adeguatezza dell’investimento.
Un aspetto critico della regolamentazione riguarda la divulgazione dei costi. I fornitori di AMC devono essere trasparenti sulle spese, tra cui:
- Commissioni di gestione (in genere dallo 0,5% al 2% annuo sul patrimonio netto del prodotto)
- Commissioni di performance (spesso dal 10% al 20% del rendimento in eccesso)
- Costi di negoziazione e commissioni di spread
- Commissioni di emissione e costi di rimborso
- Costi indiretti dovuti agli investimenti sottostanti
Questo obbligo di trasparenza consente all’investitore di valutare in modo fondato l’onere effettivo dei costi dell’investimento.

Gestione del rischio e governance
La normativa svizzera impone ai fornitori di AMC di dotarsi di solidi sistemi di gestione del rischio. Questi devono identificare, misurare e monitorare i rischi rilevanti. I responsabili devono essere sufficientemente qualificati e devono effettuare regolari valutazioni del rischio.
Particolarmente importanti sono le chiare strutture di responsabilità tra l’emittente, il gestore patrimoniale e gli altri fornitori di servizi. Questa separazione delle funzioni riduce al minimo i potenziali conflitti di interesse e rafforza il controllo.
I fornitori di AMC sono tenuti a identificare e gestire i potenziali conflitti di interesse. Ciò vale in particolare per
- Operazioni con parti correlate
- Attività di trading proprietario delle persone coinvolte
- Ricezione di retrocessioni o tangenti
- Allocazione delle opportunità di investimento tra i diversi portafogli dei clienti
Questi standard di governance costituiscono uno scudo protettivo essenziale per gli investitori contro possibili pratiche abusive.
Protezione degli investitori per le AMC
La normativa svizzera offre agli investitori in AMC diversi livelli di protezione. Tra questi, la rigorosa separazione del patrimonio dei clienti dal capitale dell’emittente. Ciò significa che in caso di insolvenza dell’emittente, le attività sottostanti dell’AMC devono rimanere protette.
Se ciò non è possibile, o lo è solo in misura limitata, esiste un rischio di controparte che deve essere comunicato all’investitore. Nota: funziona solo con una struttura SPV. Non è possibile con una soluzione in bilancio con una banca.
Si applicano anche test completi di adeguatezza e idoneità. I fornitori devono garantire che un AMC sia adatto al profilo di rischio, agli obiettivi di investimento e alla situazione finanziaria dell’investitore. I requisiti più severi si applicano agli investitori privati con esperienza limitata.
In caso di problemi con gli investimenti AMC, sono disponibili diverse opzioni:
- Reclamo diretto al fornitore tramite le procedure di reclamo stabilite
- Coinvolgimento dell’ufficio del difensore civico svizzero per i fornitori di servizi finanziari
- Denuncia alla FINMA in caso di sospetta grave violazione dei regolamenti
- Azioni di diritto civile in caso di perdite finanziarie dovute a violazioni degli obblighi
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Aspetti fiscali delle AMC
Il trattamento fiscale delle AMC in Svizzera è diverso da quello di altre forme di investimento. La classificazione fiscale dipende in larga misura dalla struttura specifica del certificato e dalle attività sottostanti.
Per gli investitori internazionali, possono essere applicate norme specifiche a seconda della convenzione di doppia imposizione. Si raccomanda una consulenza fiscale professionale, poiché il trattamento fiscale può avere un impatto significativo sul rendimento netto.
Suggerimento di lettura: Costi e trattamento fiscale dei certificati a gestione attiva
Consigli pratici per gli investitori
- Verificare la completa trasparenza della struttura delle commissioni
- Analizzare la strategia d’investimento dettagliata e le restrizioni all’investimento
- Valutare le qualifiche e il track record del gestore patrimoniale
- Assicurare la chiarezza delle responsabilità tra emittente e gestore
- Comprendere i rischi specifici, compreso il rischio dell’emittente
- Esaminare le condizioni di liquidità e le eventuali restrizioni
- Considerare le implicazioni fiscali per la vostra situazione personale
Porre domande critiche se le informazioni mancano o appaiono incomplete. I fornitori che offrono una trasparenza completa segnalano serietà e conformità.

Sviluppi nella regolamentazione delle AMC
Il panorama normativo delle AMC in Svizzera ha subito una notevole trasformazione dalla sua introduzione nel 2007. Con l’implementazione di FinSA e FinIA nel 2020, la protezione degli investitori è stata rafforzata e i requisiti di trasparenza sono aumentati. Anche le raccomandazioni della SSPA hanno contribuito a una maggiore standardizzazione del settore.
Guardando al passato, si può notare che lo sviluppo normativo ha sempre seguito l’equilibrio tra protezione degli investitori e flessibilità del mercato. La regolamentazione, inizialmente piuttosto cauta, è stata gradualmente perfezionata senza soffocare il potere innovativo di questo strumento di investimento.
In futuro, è probabile che gli sforzi di armonizzazione con gli standard internazionali diventino sempre più importanti. Ciò potrebbe facilitare la distribuzione transfrontaliera e rendere le AMC accessibili a un pubblico più ampio.
Fonti
- [1] vpbank.com
- [2] finma.ch
- [3] finma.ch
- [4] sspa.ch
- [5] admin.ch
- [6] juliusbaer.com
- [7] smartwealth.ch